Il caffè alla valdostana è una bevanda alcolica a base di caffè. Questa bevanda risale a qualche secolo addietro e fa parte del folklore e della cultura popolare della Val d’Aosta.
La diffusione di questa bevanda avvenuta intono tra il XVI e XVIII secolo è avvenuta non solo per scaldarsi durante le giornate più fredde ma anche perché questa bevanda, la quale va bevuta con una particolare coppa, rappresenta un rito sociale.
La coppa utilizzata per bere questo caffè è tipica dell’artigianato valdostano ed è chiamata “coppa dell’amicizia”. La “Coppa dell’amicizia” è un oggetto in legno intagliato, composto da diversi beccucci da cui si beve.
Il legno è un materiale adatto sia per esaltare il sapore sia per la sua resistenza al calore. Il legno più utilizzato è quello di noce e di acero.
Il nome deriva dal suo utilizzo in quanto rappresenta un simbolo di unione e di condivisione tra le persone presenti.
Il caffè viene bevuto a turno da parte di ogni commensale i quali sorseggiano la bevanda dalla coppa che viene fatta girare “ à la ronde” ossia in senso orario. Il giro viene ripetuto più volte e secondo la tradizione la coppa, una volta alzata non dovrebbe essere mai appoggiata sul tavolo in caso contrario porterebbe male.
Coppa dell’amicizia e la Grolla: scopriamo le differenze
Spesso la “Coppa dell’amicizia” è confusa con la “Grolla” anch’essa è un simbolo della Val d’Aosta e consiste in un calice da vino in legno tradizionale e rispetto alla “Coppa dell’amicizia” risulta essere più alta e più stretta.
La ricetta del caffè Valdostano
Gli ingredienti del caffè alla Valdostana
Il caffè alla valdostana viene preparato con diversi aromi ed ingredienti tra cui:
- caffè: il quale può essere varietà Robusta o Arabica. È preferibile preparare il caffè per infusione diretta il quale deve risultare lungo e molto caldo.
- Liquore Genepì : è un tradizionale liquore valdostano a base di artemisia e dal colore che varia dal verde chiaro al giallo ambrato. Il suo titolo alcometrico minimo è del 25% ed è prodotto in Valle d’Aosta da piante spontanee o coltivate nella Regione; [I migliori liquori Genepì ad un prezzo scontato]
- zucchero;
- grappa;
- scorzette di limone e d’arancio;
- chiodi di garofano;
- cannella;
- ginepro.
Come preparare il caffè alla Valdostana?
Desiderosi di sapere come si prepara un perfetto caffè alla Valdostana? Appuntatevi quanto stiamo per dirvi!
Per preparare un ottimo caffè alla Valdostana è opportuno seguire il seguente procedimento:
- preparare il caffè con la classica moka e nel frattempo scaldare a bagnomaria la grappa e il Genepì.
- Appena è pronto il caffè, versarlo nella coppa, aggiungere la grappa e il Genepì, quindi lo zucchero, la cannella e le scorze di limone ed arancio. Ovviamente versando lo zucchero, la grappa e il Genepì, bisogna cospargere anche i beccucci e l’orlo della coppa.
- Mescolare con cura il caffè e lasciar riposare tutto per alcuni minuti.
- Nel momento in cui viene servito bisogna accendere il fuoco e servire.
- Il fuoco va spento quando lo zucchero diventa caramellato, semplicemente mettendo il coperchio alla coppa.
Affinché non si voglia rovinare la coppa è necessario non lavarla mai con l’acqua ma semplicemente pulirla con un panno umido. Ovviamente per questo motivo non devono essere lasciati residui di caffè al suo interno.
Il caffè alla Valdostana è una bevanda non solo dal sapore intenso e inconfondibile, ma allo stesso tempo rappresenta un momento di puro ritrovo con i vostri cari nel freddo delle serate tipicamente invernali!