Per diventare barista esistono diverse strade, sicuramente lo studio è importante per imparare ad utilizzare e a conoscere i diversi macchinari e strumenti che servono a un barman professionista.
Se siete molto giovani, la prima strada da intraprendere è quella scolastica, infatti l’Istituto alberghiero può fornire solide basi per chi desidera intraprendere la strada di barista, se invece avete già ottenuto un diploma che non sia quello alberghiero potete sempre optare per un corso di formazione da barman.
Diventare barista: i corsi di formazione
I corsi di formazione solitamente durano almeno sei mesi all’anno e prevedono oltre allo studio in aula uno stage formativo finale per poter apprendere tutte le tecniche pratiche oltre che teoriche. Un corso di formazione costa all’incirca sui duemila euro, e fornisce un titolo di studio professionale da barman.
Ai corsi di formazione è sempre bene abbinare il lavoro in un bar e in una caffetteria per fare esperienza sul campo, inoltre più ci si specializza più e possibile fare carriera. Infatti oltre al corso tradizionale per barista, si possono seguire corsi per barman specializzati in cocktail, corsi per barman freestyle, ecc…
Tutti questi corsi servono a specializzarsi e a conseguire titoli in grado di fornirvi un curriculum adatto per poter fare carriera in questo settore.
Un barista alle prime armi
Il barman è sicuramente un lavoro molto divertente, ma anche molto sacrificante, infatti, la maggior parte delle volte il barman è richiesto nei giorni feriali, la sera nei bar o nelle discoteche, nei villaggi turistici o negli hotel.
Tutti questi luoghi sono principalmente rivolti al turismo, quindi i sabati e le domeniche sono sicuramente giorni di lavoro, come lo sono tutte le feste.
Quindi prima di intraprendere la strada per diventare baristi, bisogna tener presente i sacrifici che questo lavoro impone. Sicuramente, all’inizio della vostra carriera, dovrete fare la gavetta, questo termine è utilizzato per indicare le persone che intraprendono per la prima volta un nuovo lavoro.
Ad esempio all’inizio laverete tazzine e bicchieri fino allo sfinimento, poi potreste iniziare a servire le bevande ai tavoli e a prendere gli ordini, a mettere le tazzine sul bancone, a riempire i cornetti ecc…
Ogni lavoro all’inizio prevede questo percorso, perché per imparare davvero non basta un corso di formazione, ma serve l’esperienza lavorativa, e per chi prima non ha mai lavorato si parte sempre dal basso.
La base da imparare: il settore caffetteria
Questo non vi deve sfiduciare, perché partendo dal basso si può raggiungere la cima dell’iceberg mettendoci soprattutto tanto impegno e tantissima professionalità. Tra le competenze che dovrete avere ci sono sicuramente quelle che prevedono l’intero settore della caffetteria.
Quest’area in realtà può sembrare semplice, ma è tra le più difficili, dovrete imparare quanto caffè serve per un espresso, quanto per un ristretto, quanto per un doppio caffè.
Soprattutto dovrete imparare a conoscere tutte le bevande a base di caffè come: caffè macchiato, espressino, cappuccino, latte macchiato, marocchino, cappuccino chiaro, caffè in vetro, caffè in ghiaccio, corretto, lungo, ginseng, orzo, decaffeinato e così via.
La caffetteria e veramente un campo amplissimo, ci sono mille preparazioni a base di caffè, tantissimi modi per prepararlo, l’importante e sempre riuscire a farlo bene.
Per imparare tutto ciò, bisogna prendere familiarità con la macchina del caffè professionale, saper aggiustare il braccio correttamente, saper utilizzare l’erogatore dell’aria calda per il latte, o per fare un tea o una tisane, queste sono tutte competenze necessarie che non possono mancare a un barista.
Punti di forza: abilità e cura dei clienti
Non si è baristi solo se si sa fare i cocktail, le basi sono importanti e alla base dell’esperienza da barista c’è la caffetteria. Inoltre, l’ambito della caffetteria è molto bello, vi permette di amare il caffè, e di conoscerne ogni sfumatura e di vedere il sorriso dei clienti quando bevendo il vostro caffè vi sorrideranno.
Coccolare il cliente ed essere veloci ed efficienti
Un altro aspetto importante per un barista, è proprio la capacità di comunicazione, non c’è niente di più importante che saper parlare con il cliente, sapersi presentare, saperlo ascoltare anche quando si hanno mille cose da fare, il barista per il cliente è anche un amico e un confidente, saperlo conquistare sarà l’arma vincente della vostra carriera.
Il sorriso, una parola di conforto, la capacità di essere in sintonia con ogni cliente, l’ordine e la pulizia sono le doti fondamentali per un barista, non importa quanto avete studiato, ma se non abbinate lo studio alle doti comunicative, sarà difficile fare carriera in questo settore.
Per trovare lavoro nel settore del bar quindi sarà importante una formazione adeguata, l’esperienza sul campo e il vostro aspetto curato e pulito, dovrete essere in grado di lavorare anche sotto stress, e un altro punto fondamentale sarà acquisire nel tempo la velocità.
Nel campo della ristorazione e del bar è importante imparare a essere veloci ma al contempo a fare le cose bene, ma queste sono doti che arrivano con l’esperienza e con la passione per il proprio lavoro.
Specializzati con i cocktail
Oltre alla caffetteria, le doti di un barista si devono concentrare infine, anche nella realizzazione di bevande alcoliche e analcoliche i cocktail, se avete una passione per questi il consiglio e quello di seguire un corso di cocktaileria, le tecniche da imparare in questo campo sono tante, servono strumenti e conoscenze specifiche per far si che un cocktail abbia un buon sapore.
Alla base di queste conoscenze c’è il sapere gli ingredienti dei cocktail più richiesti come: il negroni, il negroni sbagliato, il margarita, il cosmopolitan, il veneziano o la bicicletta, ecc…
Tutti questi cocktail hanno dosi precise e metodi di preparazione universali, dunque la base della cocktaileria prevede la conoscenza delle bevande più richieste, e un’ottima memoria. Infatti, non potete certo ogni volta che arriva un cliente leggere la lista degli ingredienti e poi fare il cocktail, le dovete sapere a memoria.
Questo requisito sarà fondamentale se cercate lavoro come barman, il proprietario di certo comproverà le vostre conoscenze prima di assumervi nel suo bar.
Dopo la gavetta, guadagno assicurato!
Dopo la gavetta, i corsi di formazioni, i corsi di specializzazione in questo campo, con il vostro impegno potrete finalmente cercare un lavoro che rispecchi la vostra formazione. Un barista professionista può arrivare a guadagnare anche 150 euro a serata!
Dipende naturalmente dalla strada che volete intraprendere. Se volete lavorare come baristi in bar e caffetterie lo stipendio per 40 ore settimanali e di circa 1200 euro mensili, alla quale vanno aggiunte le retribuzioni per i festivi in cui lavorate e per le ore di straordinario, già solo con i festivi potreste arrivare a guadagnare anche 1500 euro al mese.
Se iniziate a lavorare come barman nelle discoteche invece la retribuzione potrebbe salire, dato che il lavoro si svolge nelle ore notturne, quindi potreste riuscire a prendere come stipendio anche sulle 1800 euro mensili. Il lavoro negli hotel, prevede più o meno le stesse condizioni del bar e dunque uno stipendio minimo di 1200 euro al mese.
In base al contratto che vi fanno, potrete poi godere di diversi diritti riservati agli stipendiati come la tredicesima, la quattordicesima, le ferie pagate (4 settimane all’anno), i permessi per malattia, matrimonio, funerali ecc…Tutti questi diritti sono improrogabili per qualunque persona assunta regolarmente con un contratto di lavoro.
Naturalmente, in base alla vostra formazione, e alla vostra maturazione negli anni, potreste salire di livello e prendere uno stipendio maggiore, grazie agli scatti di livello e all’acquisizione dell’anzianità.
Fare carriera come barista
Ma per fare veramente carriera come baristi, non basta trovare il fantomatico posto fisso, anzi la maggior parte dei barman professionisti, lavorano in proprio, vanno di locale in locale, e richiedono il compenso che desiderano per fare una serata in un locale o in una discoteca. Questa tipologia di lavoro permette a un barman di girare il mondo e anche di guadagnare molti soldi.
Per fare ciò però bisogna costruirsi una carriera prima, un’immagine, bisogna farsi conoscere, inventare cocktail e altre preparazioni, essere dei freestyle o comunque dei personaggi a tutti gli effetti.
Allora in questo modo, toccherete l’apice della vostra carriera e una serata potrà fruttare dalle 100 alle 250 euro.
Se il vostro sogno e questo, allora rimboccatevi le maniche, studiate e specializzatevi, lavorate tanto, cercate nuovi modi per farvi amare dalla clientela, inventate bevande e cocktail, siate fantasiosi, la carriera del barista può essere veramente in ascesa, l’importante e vedere un obbiettivo e raggiungerlo senza mai perdersi d’animo, nessuno può riuscire se non con il lavoro costante e con una smisurata dose per il lavoro.
Come per ogni cosa, dovete avere questo mestiere nel cuore, non dovete farlo perché non sapete cosa fare e volete ripiegare così, deve piacere e appassionarvi dovete amare il bancone come voi stessi, per sopportare anni di clienti fastidiosi, capi esigenti, feste e sabati sera al lavoro.
Se supererete tutto questo, e avete talento questo lavoro vi porterà al successo!